L’holter cardiaco si classifica come un tipo di elettrocardiogramma dinamico, non invasivo e di durata prolungata. Ha la capacità di monitorare l’attività elettrica del cuore per un periodo continuativo di 24 ore. Il monitoraggio si effettua grazie a degli elettrodi collocati sul torace anteriore dell’individuo sottoposto all’esame, non presentando alcuna restrizione riguardo all’età o condizione di salute del paziente. L’indagine è totalmente esente da dolore e non genera conseguenze avverse.
Quando viene consigliato l’holter cardiaco.
L’indicazione clinica dell’holter cardiaco è principalmente rivolta alla rilevazione delle aritmie cardiache. Queste anomalie possono essere di tipo ipercinetico, con un ritmo cardiaco accelerato, o ipocinetico, ovvero con un ritmo cardiaco rallentato. L’esame viene consigliato quando si manifestano sintomi come tachicardia, palpitazioni, dolore toracico, vertigini, per la diagnosi di cardiopatie ischemiche, e per l’individuazione di aritmie silenti, cioè prive di sintomi. Si utilizza anche in presenza di malattie che solitamente sono associate ad aritmie cardiache, per rilevare anomalie secondarie a una cattiva perfusione del muscolo cardiaco, per il controllo del corretto funzionamento di dispositivi impiantabili come il pacemaker, e per il monitoraggio dei parametri cardiaci durante l’assunzione di farmaci neurologici o antibiotici.
Come e quando prepararsi per l’holter cardiaco.
L’holter cardiaco non richiede preparazioni specifiche. Al momento dell’installazione del dispositivo, si applicano gli elettrodi nella regione toracica anteriore sinistra, posizione che garantisce una rilevazione ottimale dell’attività elettrica del cuore. Terminato il periodo di monitoraggio, il dispositivo viene rimosso e i dati raccolti vengono trasmessi a un centro di telemedicina per l’analisi da parte di uno specialista in cardiologia. I risultati vengono poi resi disponibili entro un periodo di 2 o 5 giorni lavorativi, a seconda della modalità di consegna scelta. Una volta ricevuti i risultati, sarà compito dell’individuo sottoposto all’esame farli esaminare dal medico curante o da un cardiologo. Durante il periodo di monitoraggio, è consigliato svolgere le normali attività quotidiane e, se possibile, registrarle, annotando orari ed eventuali sintomi manifestati. Questo permette di correlare l’attività fisica e i sintomi ai dati raccolti, fornendo un quadro più completo e attendibile.
L’importanza del consiglio del medico curante o specialista.
Il presente articolo intende fornire informazioni generali sull’holter cardiaco. Non deve essere interpretato come un sostituto del consiglio o del trattamento medico. Se i sintomi persistono o si aggravano, si consiglia di consultare un medico. Il consiglio del farmacista non intende sostituire il consulto con il medico curante, ove la problematica presentata dovesse perdurare.