La Giornata mondiale dell’attività fisica, che ricorre annualmente il 6 aprile, è un momento di riflessione sul movimento ome prevenzione di numerose patologie e per il mantenimento di uno stato di benessere psicofisico. Le malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, obesità e alcune forme di cancro, oltre l’umore e la qualità del sonno, possono essere migliorate con l’attività fisica.
Almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) raccomanda a ogni adulto di svolgere almeno 150 minuti di attività fisica aerobica di intensità moderata o 75 minuti di attività fisica aerobica di intensità vigorosa durante la settimana. Attività che possono essere camminata veloce, nuoto, bicicletta o altre discipline che aumentano la frequenza cardiaca e la respirazione. È consigliabile integrare esercizi di rafforzamento muscolare almeno due volte a settimana.
Iniziare l’attività fisica in sicurezza
Prima di iniziare un nuovo programma di allenamento, è opportuno consultare il proprio medico curante, specialmente in presenza di patologie croniche o limitazioni fisiche. I farmacisti possono inoltre suggerire integratori alimentari o prodotti specifici per supportare l’organismo durante l’attività fisica, sempre sotto la supervisione del medico. È utile ricordare che il consiglio dei farmacisti non intende sostituire il consulto con i medici curanti, qualora la problematica presentata dovesse perdurare. In caso di dubbi o persistenza dei sintomi, è necessario contattare il proprio medico di base o gli specialisti di riferimento.