Categorie
Notizie

Respirazione controllata: il rimedio naturale contro stress e ansia

È possibile gestire le tensioni quotidiane con esercizi di controllo del respiro: approcci per migliorare il benessere psicofisico.

Lo stress e le tensioni emotive sono fenomeni diffusi, in molti casi legati a ritmi di vita accelerati o a situazioni complesse. Studi hanno da tempo evidenziato come la respirazione profonda e regolare influisca positivamente sul sistema nervoso, attivando meccanismi fisiologici associati al rilassamento. Il processo, definito “risposta parasimpatica”, riduce la frequenza cardiaca e la produzione di cortisolo, favorendo uno stato di calma. L’applicazione di tali metodi richiede pochi minuti al giorno e non necessita di strumenti particolari, rendendoli accessibili a chiunque e in qualsiasi luogo ci si trovi, anche in viaggio o sul posto di lavoro.

La respirazione controllata nella routine giornaliera

Il primo approccio consiste nella respirazione diaframmatica, con l’uso del diaframma per espandere l’addome nell’inspirazione. È una modalità da praticare in posizione supina o seduta che incrementa l’ossigenazione e riduce la tensione muscolare. L’altra tecnica consolidata è il metodo 4-7-8: inspirare per quattro secondi, trattenere l’aria per sette secondi ed espirare per otto secondi. Ripetere il ciclo per quattro volte consecutive permette di ottenere effetti immediati. Ulteriori varianti includono la respirazione a narici alternate, utile per riequilibrare l’attività cerebrale. L’ideale è dedicarsi agli esercizi almeno dieci minuti al giorno, preferibilmente in ambienti silenziosi.

Benefici a lungo termine

La costanza nell’esecuzione degli esercizi respiratori può portare a miglioramenti lenti ma progressivi nella gestione dell’ansia e nella qualità del sonno. Tali pratiche, se abbinate a uno stile di vita equilibrato, contribuiscono a rafforzare la resilienza psicologica. È tuttavia opportuno sottolineare che si tratta di metodologie le quali non sostituiscono interventi medici in presenza di disturbi clinicamente diagnosticati. In caso di sintomi persistenti o peggioramenti, è fondamentale consultare professionisti sanitari per valutazioni approfondite. Il consiglio dei farmacisti non intende sostituire il consulto con i medici curanti, ove la problematica presentata dovesse perdurare, ed è necessario contattare i medici curanti o i medici specialisti di riferimento.

© Riproduzione riservata

Di Farmacia Elifani

Il servizio informativo per i pazienti della Farmacia Elifani del Dr. Giuseppe De Simone a Meta (NA).