Il controllo periodico della pressione arteriosa è raccomandato a tutti, anche a chi non ha mai riscontrato valori pressori anomali. I parametri della pressione sanguigna sono indicatori molto importanti per stabilire lo stato di salute di una persona e spesso valori fuori norma non sono sintomatici e possono essere rilevati unicamente da una misurazione scrupolosa, come quella eseguita da un professionista. Oltre al medico, che non è sempre raggiungibile, il farmacista è l’operatore sanitario più accessibile e preparato. Il servizio di misurazione della pressione è sempre disponibile nelle farmacie, che sono dotate di strumenti molto sofisticati e di ultima generazione e sono pertanto in grado di eseguire un monitoraggio immediato e periodico, aiutando anche il cittadino a comprendere e interpretare i risultati. Oltre alla praticità e al risparmio di tempo, si può quindi beneficiare anche di un consulto sanitario professionale.
Misurazione affidabile e consiglio professionale.
La misurazione della pressione arteriosa è estremamente semplice da eseguire. Il cittadino può entrare in farmacia e chiedere il servizio in qualsiasi momento, senza appuntamento. L’apparecchio per la misurazione si trova nei locali del presidio e il farmacista accompagnerà il cliente dove è posto il dispositivo, fornendo tutte le indicazioni per eseguire l’esame correttamente. Spesso, infatti, vari fattori come agitazione, affanno o la postura del paziente possono influenzare la rilevazione dei valori. Per questo è importante affidarsi a un professionista della salute per essere certi di effettuare il controllo nel modo migliore e ottenere risultati affidabili. Il farmacista saprà poi dare indicazioni anche sull’interpretazione dei valori ottenuti, inviando il paziente dal medico per ulteriori accertamenti se necessario.
Monitoraggio periodico per ipertesi.
Chi soffre di ipertensione accertata ed è in terapia, può aver bisogno di effettuare una misurazione periodica, anche per valutare l’efficacia della cura farmacologica. La farmacia può essere di grande aiuto al paziente cronico, programmando i controlli e assistendolo in caso di eventuali problematiche. «A soffrire di ipertensione – segnala il ministero della Salute – si stima che siano circa il 18% degli italiani, con prevalenza che aumenta progressivamente all’aumentare dell’età fino a superare il 50% oltre i 74 anni di vita. A questi si devono aggiungere le persone che non sono consapevoli di essere ipertesi. Controllare regolarmente la pressione arteriosa e mantenerla entro i livelli raccomandati attraverso l’adozione di stili di vita sani e assumendo specifiche terapie laddove necessario, è fondamentale per la salute, poiché questa condizione rappresenta il fattore di rischio più importante per ictus, infarto del miocardio, aneurismi, arteriopatie periferiche, insufficienza renale cronica, retinopatie e malattie legate all’invecchiamento (disturbi della memoria, disabilità)». In caso invece si manifestino i sintomi dell’ipotensione, come capogiri o stordimento, è ugualmente utile recarsi nella farmacia più vicina e farsi misurare la pressione.